ASIAN DUB FOUNDATION e DUNK: Le due novità del Resta in Festival 2017 #AsianDubFoundation #Dunk
- Redazione
- 14 lug 2017
- Tempo di lettura: 3 min

ASIAN DUB FOUNDATION
29 Luglio 2017
DUNK
27 Luglio 2017
le ultime sorprese del festival
RESTA IN FESTA 2017
27-30 luglio
Parco Metelli
Palazzolo S/O (BS) ingresso gratuito
La formazione inglese sostituisce gli Israel Vibration dopo l'annullamento del tour europeo. Inoltre debutta il nuovo progetto di Ettore e Marco Giuradei, Carmelo Pipitone (Marta sui Tubi) e Luca Ferrari (Verdena)
Gli Asian Dub Foundation in sostituzione degli Israel Vibration che hanno annullato il loro tour. E il nuovo, strepitoso progetto DUNK di Ettore e Marco Giuradei con Carmelo Pipitone dei Marta sui Tubi e Luca Ferrari dei Verdena.
Sono queste le ultime novità di Resta in Festa 2017, il festival – quest'anno giunto alla 4a edizione – in programma al Parco Metelli di Palazzolo sull'Oglio (BS) da giovedì 27 a domenica 30 luglio grazie all'estro creativo di Associazione Linea Catartica.
Gli Asian Dub Foundation saranno sul palco sabato 29 luglio e sostituiranno gli Israel Vibration che hanno annullato l'intero tour europeo compresa la data di Palazzolo. Reduci dalla pubblicazione dell'ultimo disco “More Signal More Noise” (2015), il nono della loro carriera, gli Asian Dub Foundation porteranno a Resta in Festa tutta la carica del loro sound, che nasce dalla combinazione di duri ritmi jungle, linee di basso indu-dub, chitarre punk rock, struggenti sitar e samples indiani.
Il tutto a supportare le inconfondibili liriche militanti sparate nello stile furioso e veloce del rap e del reggae. L'ultimo lavoro ha visto il ritorno nella formazione di due membri storici del gruppo: il cantante di origine giamaicane Ghetto Priest e il bassista Dr Das mentre alla batteria siede Brian Faribairn, autentica macchina ritmica già nei Prodigy. La band inglese, quasi interamente composta da musicisti di origine asiatica, con il proprio potente sound-system è considerata fra le migliori formazioni live al mondo e nel proprio percorso ha condiviso il palco con nomi del calibro di Rage Against The Machine, The Cure e Radiohead. Ma la presenza degli Asian Dub Foundation non è l'unica grande sorpresa delle ultime settimane di Resta in Festa. Giovedì 27 luglio infatti ci sarà il debutto assoluto di un nuovo progetto che coinvolge alcuni dei musicisti più interessanti della nostrana scena indie. Il cantautore Ettore Giuradei, il fratello musicista e produttore Marco Giuradei, il chitarrista Carmelo Pipitone dei Marta sui Tubi e degli O.R.k. e il batterista dei Verdena Luca Ferrari si ritroveranno insieme sotto la sigla DUNK. Un esperimento in progress al limite della performance in cui le nuove liriche di Ettore Giuradei cercheranno “una forma musicale vicina alla canzone verso un’opera, dentro una meraviglia”. Altro per ora non è dato sapere e sarà per tutti una sorpresa scoprire il risultato di un incontro artistico molto atteso.
Le due serate del 27 e 29 luglio vanno così a completare il calendario dell'edizione 2017 di Resta in Festa. Due palchi (il Main stage e lo stage Tenda “La Balera” in riva al fiume) fra elettronica, rock, cantautorato, reggae e hip hop per un festival rigorosamente a ingresso gratuito dove stare bene insieme: Giovedì 27 luglio Main Stage: Gazzelle – DUNK – Management del Dolore Post-Operatorio La Balera: Vintage Tuesday Social Club Venerdì 28 luglio Main Stage: Ensi – Jah Me Rue – Murubutu + La Kattiveria & DJ T-Robb La Balera: Jungle Massive Sabato 29 luglio Main Stage: Asian Dub Foundation – Jakala – Sandro Joyeux La Balera: Brescia Love Reggae Domenica 30 luglio Main Stage: Nobraino – Sick Tamburo – España Circo Este La Balera: I Sandri Migranti A tutto questo si affiancheranno inoltre anche prove sportive, tornei e workshop, oltre all'immancabile qualità culinaria (cucina tradizionale e vegana) e alle succulente birre artigianali che negli anni hanno abituato assai bene il pubblico di un festival che quest'anno “farà ballare anche i bradipi”. Link https://www.facebook.com/RestaInFesta Info festival lineacatartica@gmail.com
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