BAREZZI FESTIVAL 2017: Ecco l’anteprima di un festival senza frontiere #BarezziFestival
- Redazione
- 13 ott 2017
- Tempo di lettura: 4 min

ANTEPRIMA BAREZZI FESTIVAL 2017
10 NOVEMBRE 2017
MICAH P. HINSON
BAREZZI FESTIVAL 2017
11° EDIZIONE
DAL 14 NOVEMBRE AL 19 NOVEMBRE 2017
A PARMA E DINTORNI
WIM MERTENS + FILARMONICA ARTURO TOSCANINI in prima assoluta e in esclusiva nazionale
MICHAEL KIWANUKA
e poi
YELLOWJACKETS | GONZALO RUBALCABA | COLOMBRE | GRANDBROTHERS NINOS DU BRASIL | NIGHTMARES ON WAX GIORGIO CONTE E L’ORCHESTRINO | BRUNO BAVOTA | PIERRE BASTIEN | MILES COOPER SEATON | MARIA GADU’ + SELTON GONJASUFI + DJ MASEO (DE LA SOUL) | MALIHINI | DON ANTONIO | CARMINE DILEO | EMANUELE NIDI
Senza paura di frontiere, limiti o barriere. È il viaggio di esplorazione nelle infinite sfumature della musica contemporanea che si potrà compiere dal 14 al 19 novembre a Parma e dintorni per l’undicesima edizione del Barezzi Festival. Soul, jazz, pop, elettronica, classica, world, rock e trip hop le traiettorie principali di un programma che miscela con eleganza nuovi astri in ascesa come il talentuoso cantautore britannico Michael Kiwanuka, sul palco del Teatro Regio il 17 novembre, ai nomi di assoluta fama mondiale come il pianista Wim Mertens, in prima assolta e in esclusiva nazionale insieme alla Filarmonica Arturo Toscanini il giorno seguente, 18 novembre, sempre al Regio di Parma. Leggende del jazz come il cubano Gonzalo Rubalcaba o gli americani Yellowjackets, la storica band fondata da Robben Ford, al fianco di Colombre, rivelazione della scena indie italiana nel 2017, o del duo elettronico tedesco Grandbrothers.
Tutto anticipato dalla grande anteprima il 10 novembre al Teatro Asioli di Correggio con il concerto del folkinger di Memphis, Tenessee, Micah P. Hinson, vero poeta maledetto dei nostri tempi.
Nato a Busseto e cresciuto tra Parma e la sua provincia, il Barezzi Festival prende il suo nome dal mecenate di Giuseppe Verdi, Antonio Barezzi, per celebrare l’incontro fra la musica classica, l’Opera e la musica contemporanea. Nel corso di questi 11 anni il Barezzi Festival ha saputo guadagnarsi l’attenzione del pubblico più attento ed esigente per la qualità e l’internazionalità delle proposte artistiche e per la capacità di coniugare i nomi di primissimo piano con il gusto della ricerca e l’attenzione per i talenti emergenti, offrendo al pubblico rare occasioni di scoperta e di ascolto per i più diversi generi musicali.
Alla programmazione principale si affiancano le sezioni che articolano la proposta artistica del Barezzi Festival: Barezzi Snug – Pause di gusto e ozio con concerti e performance all’ora di pranzo in alcune delle più caratteristiche trattorie, osterie ed enoteche del centro storico di Parma, oltre che tra suggestivi scorci, vicoli, piazze e monumenti; Strade by Tanqueray, gli aftershow dedicati alle nuove sonorità elettroniche, e Barezzi Off, con concerti pomeridiani a ingresso gratuito.
Grande novità di quest’anno, l’head quarter del Barezzi Festival: nella chiesa sconsacrata del Borgo delle Colonne (BdC), venue di Barezzi Off, un vero e proprio salotto con il Tanqueray Bar in cui sarà possibile ricevere informazioni, acquistare biglietti, partecipare ai talk curati dal giornalista Fabio De Luca e assistere a concerti e dj set.
L’undicesima edizione del Barezzi Festival si svolge con il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Parma e con il sostegno dei comuni di Busseto, Zibello e Fidenza. È inoltre sostenuta dalla Fondazione Teatro Regio di Parma, da Diageo Reserve e da Tanqueray Ten, anche quest’anno sponsor premium, e dai main sponsor Toyota e Conad – Sapori e dintorni (main sponsor di Barezi Off). Si avvale, inoltre, della collaborazione di Borneo, Wopa e BdC.
BAREZZI PREVIEW
Un primo assaggio, giusto per entrare in sintonia con quello che ormai è diventato uno dei principali appuntamenti con la musica internazionale in Italia, sarà la grande anteprima affidata al folksinger più tormentato degli ultimi anni: sul palco del Teatro Asioli di Correggio, il 10 novembre salirà Micah P. Hinson per presentare, dopo il fortunato tour del 2016, il suo nuovo straordinario album “Micah P. Hinson presents The Holy Strangers”, uscito lo scorso settembre e già osannato dalla critica internazionale. Definito dallo stesso artista una “modern folk opera”, il nuovo lavoro di Hinson racconta le tappe gioiose e infauste di una famiglia ai tempi della guerra, dalla nascita alla morte.
FRA ROCK ED ELETTRONICA: BAREZZI OFF E STRADE BY TANQUERAY
Grande spazio alle esplorazioni sonore nei territori del rock con il Barezzi Off e ai suoni digitali e ai bit urbani con i set elettronici di Strade by Tanqueray.
I concerti gratuiti pomeridiani del Barezzi Off prendono il via il 16 novembre al BdC con il cantante, compositore e polistrumentista di Los Angeles, Miles Cooper Seaton, fondatore degli Akron/Family, in grado di catapultare il pubblico direttamente negli sterminati paesaggi del deserto americano per proiettarlo subito dopo nello spazio profondo. Lo stesso giorno, ma in tarda sera, si apre anche Strade by Tanqueray, la sezione di afteshow dedicata ai suoni da club. Ad aprire le cerimonie ci pensa il dream pop dei Malihini, il nuovo progetto di Thony insieme all’ex About Wayne Giampaolo Speziale. Il giorno seguente, 17 novembre sarà ospite del Barezzi Off al BdC l’eclettico Don Antonio con il suo mix di frontiera americana e balere romagnole mentre la notte sarà il regno del trip-hop e del dub con il dj, producer, nonché maestro di yoga californiano Gonjasufi, in azione al Wopa di Parma insieme a Dj Maseo dei mitici De La Soul.
Sabato 18 novembre di scena al BdC per Barezzi Off ci sarà il musicista e compositore francese Pierre Bastien, creatore, fin dal 1977, di automi musicali realizzati assemblando ingranaggi del Meccano, motori elettrici e strumenti riciclati che riescono a riprodurre il suono. Atto conclusivo di Strade by Tanqueray, la furia selvaggia e anarchica di Nico Vascellari: al Wopa, le ritmiche ossessive e ipnotiche del suo progetto musicale Ninos Du Brasil saranno l’esplosione finale prima della decompressione con le note chillout di Nightmares on Wax, un salto indietro negli anni ’90 del downtempo e del funk dilatato dal dub.
LUOGHI
Ad ospitare gli appuntamenti in programma, oltre al Teatro Regio di Parma, al Teatro Verdi di Busseto, al Teatro al Parco., l’Auditorium Paganini di Parma e al Teatro Pallavicino di Zibello, alcuni fra i più suggestivi e simbolici luoghi come, il BdC dedicato alla programmazione del Barezzi Off e il Wopa che ospiterà le performance di Strade by Tanqueray.
Prevendite su http://vivaticket.it/
https://www.barezzifestival.it/
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