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BEREZZI FESTIVAL: Dal 3 novembre a Parma. Tra i protagonisti P. Glass, B. Clementine, Mehldau E Redm

  • Immagine del redattore: Redazione
    Redazione
  • 6 ott 2016
  • Tempo di lettura: 2 min



bEREZZI fESTIVAL

BEREZZI FESTIVAL

10° EDIZIONE

DAL 3 ALL’14 NOVEMBRE A PARMA E DINTORNI

PHILIP GLASS con MAKI NAMEKAWA e ROBERTO ESPOSITO

BRAD MEHLDAU E JOSHUA REDMAN | BENJAMIN CLEMENTINE

ENZO AVITABILE | AEHAM AHMAD | TEHO TEARDO E ELIO GERMANO

E ANCORA

GOLD PANDA | CLAP CLAP | GIARDINI DI MIRÓ | MARIANNE MIRAGE | PLAID AND THE BEE | OPTOGRAM | L. A. SALAMI | AUCAN | AARON | ACID ARAB | ORNAMENTS | WINTER DIES IN JUNE | JULIE’S HAIRCUT | EU BOLOS

Minimalismo, jazz, rock, elettronica, world music. “È il contemporaneo, bellezza!” viene subito da pensare scorrendo il programma della decima edizione del Barezzi Festival che, dal 3 al 14 novembre, trasformerà i teatri di Parma e della sua provincia nel punto di convergenza dei suoni da tutto il mondo e di quelle mille sfumature della musica di oggi che mantiene vivo un legame con la musica di altri tempi. Brad Mehldau e Joshua Redman, Benjamin Clementine, Teho Teardo ed Elio Germano, Aeham Ahmad sono soltanto le punte di diamante di una line up che ai nomi di primissimo piano della scena musicale internazionale unisce il gusto per la ricerca e l’attenzione per i talenti emergenti. Ospiti d’onore di un importante anniversario che si chiuderà il 14 novembre al Teatro Regio di Parma con il grande concerto di Philip Glass – data unica in Italia, in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio di Parma – che, insieme a Maki Namekawa e Roberto Esposito, presenterà per la prima volta al pubblico italiano i suoi celeberrimi “20 Etudes”.

Nato a Busseto e cresciuto tra Parma e la sua provincia, il Barezzi Festival prende il suo nome dal mecenate di Giuseppe Verdi, Antonio Barezzi, per celebrare l’incontro fra la musica classica, l’Opera e la musica contemporanea. Nel corso di questi 10 anni il Barezzi Festival ha saputo guadagnarsi l’attenzione del pubblico più attento ed esigente per la qualità e l’internazionalità delle proposte artistiche, offrendo al pubblico rare occasioni di scoperta e di ascolto per i più diversi generi musicali. L’edizione 2016 è dedicata al critico musicale, recentemente scomparso, Vincenzo Raffaele Segreto, fra i primissimi sostenitori del Barezzi Festival.


 
 
 

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