top of page

GABRIEL DELTA BAND: Anima latina e Gaucho Blues. Dall'Argentina in un live a Milano - #GabrielDe

  • Immagine del redattore: Redazione
    Redazione
  • 16 feb 2017
  • Tempo di lettura: 2 min


GABRIEL DELTA

GABRIEL DELTA BAND

in concerto venerdì 3 marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano

Il cantante e chitarrista argentino Gabriel Delta sarà il protagonista del concerto in programma venerdì 3 marzo nell’auditorium di via Fratelli Zoia 89 nell’ambito della rassegna “Milano Blues 89” e presenterà “Hobo”, il suo nuovo album

È rimasto folgorato, come tanti, dal suono e dal carisma di B.B. King (ma anche dagli altri King, Freddie e Albert) avvicinandosi, inevitabilmente, al blues quando ancora viveva a Buenos Aires: il chitarrista, cantante e compositore argentino Gabriel Delta sarà l’atteso protagonista del concerto di venerdì 3 marzo in programma allo Spazio Teatro 89 di Milano nell’ambito della rassegna “Milano Blues 89”.

Il live (inizio ore 21.30, ingresso 10-13 euro) sarà l’occasione per presentare il suo nuovo album, intitolato “Hobo” e appena uscito per l’etichetta Ultra Sound Records.

Soprannominato il “Gaucho del Blues”, Gabriel Delta ha diviso il palco con artisti di caratura internazionale, tra cui lo stesso B.B. King, James Cotton, John Primer, Taj Mahal, Eugene “Hideaway” Bridges, Roy Rogers, Melvin Taylor, Larry McCray, Watermelon Slim e la Blues Brothers Band. Dal 2003 vive nel nostro Paese ed è costantemente invitato a partecipare ai migliori festival italiani ed europei.

Musicista esperto e versatile, Gabriel Delta conosce bene le dinamiche del blues elettrico, ma dà il suo meglio anche in episodi più sommessi e scevri di amplificazione, come dimostra nell’album acustico “Roots” (2005) e in “Kusiwan” (2007), registrato a Vercelli e masterizzato a Buenos Aires. Nella lingua delle popolazioni quechua, “Kusiwan” è l’invito a vivere la vita con allegria e determinazione in ogni circostanza. Un atteggiamento filosoficamente bluesy che ben si adatta alla personalità di Gabriel Delta, che anche nel penultimo album (“Brothers”, 2014) ha mescolato con maestria le sue passioni più grandi: il folk e, ovviamente, il blues.

 
 
 

Comments


bottom of page