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LA NOTTE DELLE TAMMORRE: Una festa popolare questa sera a Roma #LaNotteDelleTammorre

  • Immagine del redattore: Redazione
    Redazione
  • 3 ago 2017
  • Tempo di lettura: 2 min


LA NOTTE DELLE TAMMORRE

Festa della Musica Popolare

Giovedì 3 agosto 2017

Cavea dell’Auditorium Parco della Musica

Roma

Ore 21,00

con

I Tammorrari Del Vesuvio

Senzaterra

Semilla / Lavinia Mancusi

Umberto Vitiello & Batuque – Now

Giovedì 3 agosto 2017, nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, ore 21.10, protagonista dell’ultima notte di “Luglio Suona Bene” sarà la musica popolare con “La Notte delle Tammorre - Festa della Musica Popolare” organizzata da iCompany, Helikonia, Filibusta Records. Suoni, canti, balli, mescolanze di ritmi e di culture nella cornice suggestiva dell’Auditorium.

Le radici e il sound della nostra penisola incontreranno diverse culture musicali per dare vita alla Notte delle Tammorre, un viaggio nel ritmo del folklore con i Tammorrari del Vesuvio di Simone Carotenuto, il progetto Semilla di Lavinia Mancusi - Musica nomade, Umberto Vitiello & Batuque – Now, le canzoni e ritmi dei Senzaterra.

Simone Carotenuto voce storica, esploratore e ricercatore sul campo, è da sempre impegnato nella salvaguardia del grande tesoro della musica popolare. Con i suoi Tammorrari del Vesuvio porterà sul palco l’antica Tammurriata Campana.

I Senzaterra, le tarantelle, le tammurriate, le pizziche, i saltarelli, le canzoni della tradizione mediterranea e romana legate alla devozione religiosa, alla protesta della povera gente, al lavoro e naturalmente all’amore, sono il cuore pulsante e l’anima vibrante della cultura popolare italiana e dei Senzaterra. L’esecuzione dal vivo, il concerto, luogo principe della passionalità popolare, è una festa di danze, sorrisi e partecipazione. Il pubblico è il protagonista assoluto e i musicisti sono semplicemente strumenti di condivisione.

Semilla, derivato dallo spagnolo e indicante la “semina”, è il titolo del lavoro della cantante folk romana Lavinia Mancusi che sancisce l’unione artistica con il percussionista di origine peruviana Gabriele Gagliarini. Un progetto di multiculturalità e integrazione, dove la nostra musica tradizionale incontra le culture in visita e migranti.

Umberto Vitiello presenta il suo viaggio nella musica esplorando ed elaborando differenti forme e fondendole in un'unica originale identità sonora che racchiude le sue qualità di vocalist, percussionista, polistrumentista, compositore, autore e musicoterapeuta. Itinerante e poliedrico da sempre, le sue performances raccontano il suo vissuto personale che spazia tra Africa e Brasile, atmosfere Antillesi e Mediterraneità.

Posto unico 20.00 € platea 15.00 tribune - Ridotti del 20% in lista. Biglietteria 892.101

Riduzioni con le convenzioni (sul sito dell’Auditorium). Acquistabili online su www.auditorium.com - www.ticketone.it

 
 
 

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