PAOLO BENVEGNU': In teatro lo spettacolo-concerto H3+ dai primordi della terra al mondo vegetale
- Redazione
- 14 nov 2017
- Tempo di lettura: 2 min

Foto: Andrea Boccalini
PAOLO BENVEGNU'
DAL 18 NOVEMBRE 201
AL VIA LO SPETTACOLO/CONCERTO H3+
Paolo Benvegnù è uno degli autori più importanti del panorama italiano, fondatore degli Scisma, vanta una lunga e fortunata carriera da solista: i suoi pezzi, che hanno lasciato il segno nella storia della canzone italiana, sono stati reinterpretati da artisti come Mina, Irene Grandi, Giusy Ferreri e Marina Rei. A teatro aveva già lavorato con David Riondino e Stefano Bollani, per lo spettacolo “Presepe vivente e cantante”, e con Gianni Micheli, per lo spettacolo in Rosa Lullaby: oggi torna con “H3+”, il primo spettacolo nato da un suo disco, che andrà in scena da novembre nei teatri. Nello spettacolo “H3+”, accanto al teatrino di marionette, una autentica stanza delle meraviglie, le canzoni del disco omonimo, i brani degli altri due album della trilogia “con l’H” di Benvegnù, “Earth Hotel” ed “Hermann”, e un registratore, con il racconto di quello che è stato, quello che è e quello che sarà. Calendario degli spettacoli 18 novembre - Teatro Mario Spina – Castiglion Fiorentino (AR) 19 novembre – Auditorium Le Fornaci – Terranuova Bracciolini (AR) 24 novembre – Nuovo Teatro delle Commedie – Livorno 25 novembre – Sala Estense – Ferrara 2 dicembre – Teatro dei Rozzi – Siena 7 dicembre – Teatro Comunale – Città di Castello (PG) 10 dicembre – Brescia – Latteria Molloy Lo spettacolo-concerto “H3+” è un viaggio ai primordi del mondo, alla scoperta di una terra distrutta e rinata sotto forma di pioggia, riossigenata dalla comparsa del mondo vegetale. A restituire la memoria di tutto questo, la coscienza e la visione dell’uomo che ne è stato testimone, le cassette di un vecchio registratore. La voce narrante è quella dell’ “Homo Selvaticus”, un ipotetico essere senza volto, capace di comparire e scomparire, esistere e morire al tempo stesso, attraversare epoche intere in una sola vita. La musica e i testi sono quelle del collettivo Benvegnù e accompagnano il pubblico in quello che è in tutto e per tutto un viaggio dalla Terra allo spazio interstellare, dal reale all’immaginato. In conclusione, un atterraggio dolce, sempre guidato dal filo rosso della narrazione teatrale. E’ possibile partecipare alla nascita dello spettacolo dei Benvegnù inviando un oggetto, che diventerà parte della stanza del teatrino, all’indirizzo: Officine della Cultura, via Trasimeno 16, 52100 Arezzo. Musiche: Collettivo Paolo Benvegnù Luca Roccia Baldini // Marco Lazzeri // Andrea Franchi // Ciro Fiorucci Ingegnere de suono: Michele Pazzaglia Testi: Paolo Benvegnù Regia: Luca Roccia Baldini – Luca Ronga Scenografia, figure e oggetti: Lucia Baricci – Maurizio Giornelli Luci: Luca Roccia Baldini – Paolo Bracciali Ideazione teatrale: Luca Ronga Video: Ilaria Costanzo Produzione e Booking: Officine della Cultura – info@officinedellacultura.org
Comentarios