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PJ HARVEY e MAC DEMARCO: La dea e l’eterno ragazzino inaugurano il TOdays festival (Recensione Conce

  • Immagine del redattore: Redazione
    Redazione
  • 26 ago 2017
  • Tempo di lettura: 3 min


PJ HARVEY e MAC DEMARCO

Spazio211

Todays Festival (Giorno 1)

Torino

Voto: 7

Di Federica Monello

Se chi, a fine agosto, ritorna a Torino dopo le vacanze estive pensa di trovare una città ancora vuota e spenta si sbaglia. A dare il benvenuto a chi rientra e a chiudere l’estate ma allo stesso tempo ad aprire la nuova stagione concertistica torinese è un Festival giovane che promette bene per nomi e presenze di pubblico. Il TOdays quest’anno giunto alla terza edizione ha dovuto fare i conti con le alte misure di sicurezza che tuttavia non hanno intimidito chi di musica e live si nutre. Una fila abbastanza lunga ci accoglie all’entrata dello Spazio211, tanti scalpitano per vedere la regina della serata. Pochi giorni prima era infatti stato annunciato il sold out della giornata che ospitava come headliner Polly Jeane Harvey e il canadese Mac Demarco.

In attesa dei big il palco è stato scaldato dalla giovane e talentuosa Birth e da Giovanni Truppi, quasi una mezz’ora di live che ha accompagnato il calare del sole sul prato gremito.


Con una puntualità più che svizzera si accendono le luci sul palco e una marcia, dominata dalla grancassa, annuncia che la regina del rock sta per arrivare. Il palco affollato dalla band è suo, lo padroneggia sfoggiando una grinta che trasuda rock nella voce, nelle movenze e nel look total black e aggressive. Il pubblico sorride, canta insieme a lei e si muove a ritmo, già dopo i primi pezzi il live rapisce.

Polly come Patti viene da pensare, l’una imbraccia il sax e l’altra la chitarra. La prima ha attinto dalla seconda per trasformare in modo graffiante quel rock col quale era cresciuta. Il live coinvolgente dura poco più di un’ora e quando finisce ci restiamo un po’ male, nessun encore ci fa sperare in almeno un paio di pezzi. Tra il pubblico si sente la delusione per la durata della performance, che però lascia soddisfatti.

Manco il tempo di fare una breve pausa per rifocillarsi con un panino e sul palco sale Mac Demarco. La musica non è ancora partita ma lui e la band sono lì, ad attendere cosa? Boh… il canadese con la sua mise da eterno teen imbraccia la chitarra e si riscalda. Tutti i componenti stanno vicini, il palco sembra essersi rimpicciolito. Niente scenografie e visual particolari, solo l’essenzialità della musica e della voce. Il pubblico in religioso silenzio ascolta ogni pezzo, fino a quando il ritmo si fa più sensuale con un’ inaspettata cover di “Gipsy Woman (She’s Homeless)” di Crystal Waters in chiave blues con un interessante assolo di chitarra. Chiude il live la dolcissima ballata “Still Together”.


Si accendono le luci sull’area dello Spazio211 e ci si sposta al Parco Paccei, dove Ambienti Sonori anima a ritmo di elettronica il parco post-industriale.

Ultima location della serata è l’ex Incet, da industria nazionale di cavi elettrici è passata a club a cielo quasi aperto. Molta la gente che si è spostata per terminare la prima giornata insieme alla musica dei dj ospitati dal Varvara Festival. Anche qui le norme di sicurezza si fanno sentire, raggiunta la capienza non è possibile entrare se non aspettando che qualcuno esca. Qualcuno è spazientito, qualcun altro inganna il tempo con quattro chiacchiere in attesa di entrare, perché ne vale la pena.

Si chiude così intorno alle 3, per i più temerari, il Day One del TOdays.

Si prosegue sino al 27 Agosto




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