SELTON: Da novembre in tour #Selton #ManifestoTropicaleTour
- Redazione
- 19 ott 2017
- Tempo di lettura: 3 min

SELTON
AL VIA IL
“MANIFESTO TROPICALE TOUR”
Dal 10 novembre i SELTON presenteranno dal vivo, con l’energico live che li ha resi famosi in Italia e all’estero, “MANIFESTO TROPICALE”, il loro ultimo album di inediti pubblicato il 1 settembre dalla Universal Music.
Un disco dedicato ai sentimenti, ai ricordi e ai viaggi, senza confini geografici o culturali. Gli stili si incontrano e si intrecciano per dar vita a un solo linguaggio, capace di tradurre in maniera inedita il mondo contemporaneo. Lo stesso accade per le lingue, che si intrecciano perfino all’interno di uno stesso pezzo: italiano, portoghese, inglese, importa poco, affinchè tutto possa risultare quasi nuovo, inaspettato, magico.
ECCO IL CALENDARIO DEI CONCERTI
10/11 S. Maria A Vico (CE) - SMAV
11/11 Molfetta (BA) - Eremo Club
16/11 Parma - Barezzi Festival @ Auditorium (opening Maria Gadú)
18/11 Milano - Santeria Social Club
25/11 Roncade (TV) - New Age club
01/12 Roma - MONK
02/12 Modena - OFF
08/12 Bologna - Teatro Comunale
13/12 Padova - Mame club
21/12 Torino - sPAZIO211
22/12 Brescia - Latteria Molloy
23/12 Firenze - Auditorium Flog
30/12 Rimini - Bradipop
Per live show e management scrivere a:
Godzillamarket - Claudio Ongaro
Mail: claudio@godzillamarket.it
SELTON Biografia
I Selton mescolano con un gusto incredibile un indie pop con i ritmi della loro patria. Quattro album pubblicati in Italia, innumerevoli concerti e collaborazioni tra le più diverse, da Jannacci ai Soliti Idioti fino a Daniele Silvestri, una carriera in crescita esponenziale anche in Brasile fanno di questa band una delle più interessanti del panorama indipendente italiano.
I Selton sono Daniel, Eduardo, Ramiro e Ricardo, quattro amici di Porto Alegre che studiavano nella stessa scuola, si sono trovati per caso a Barcellona e lì hanno deciso di formare la band.
Suonando insieme i Beatles al Parc Guèll vengono notati da un produttore di MTV Italia che si interessa al gruppo e li invita a Milano per registrare un disco: si trattava del loro debutto “Banana A Milanesa”, disco con il quale la critica italiana li ha scoperti nel 2008, sperticandosi in lodi per le fortunatissime rivisitazioni, alle cui registrazione gli stessi Enzo Jannacci e Cochi e Renato diedero il loro contributo.
Da lì la band ha intrapreso una strada propria, pubblicando due album – l’omonimo Selton e Saudade – prodotti da Tommaso Colliva (Muse, Afterhours, Calibro 35 e moltissimi altri) e aiutati nell’adattamento dei testi in italiano da uno dei migliori cantautori della nuova generazione, Dente.
A marzo 2016 è uscito “Loreto Paradiso”: l’estetica frenetica, il collage, il mix di lingue e l’audacia dell’arrangiamento sono elementi centrali di questo disco, che rispecchiano appieno la maturità artistica raggiunta dalla band con questo ultimo lavoro.
Indie pop, bossa nova, elettronica, beat hip hop e molto altro: in questo disco tutto è frullato insieme per un risultato che si può solo chiamare Selton.
Per presentare “Loreto Paradiso” i Selton hanno deciso di trasformare davvero un piccolo pezzo del quartiere di Milano in un vero e proprio paradiso. Nel cortile di Via Porpora dove la band ha la propria “base” è stata ricostruita una vera e propria oasi con sabbia, palme e sdraio, ed era possibile ascoltare il nuovo disco in anteprima grazie alle cuffie per la “silent disco”.
Tutto il quartiere ha dato una mano alla band per questa presentazione, dal proprietario del palazzo al fruttivendolo della via, in modo da rendere questo minuscolo paradiso possibile.
La band è diventata una delle protagoniste dell’estate italiana con Voglia di infinito, in alta rotazione su Radio Deejay, Montecarlo, 101 e molte altre: grazie a questo e all’incredibile live che portano sul palco, la band ha collezionato quasi 50 date tra giugno e settembre, tra cui la partecipazione a festival prestigiosi come Rock in Roma, l’Home Festival, il CaterRaduno e lo Sziget Festival a Budapest.
Il 1 settembre 2017 è uscito il loro nuovo disco di inediti, dal titolo “Manifesto Tropicale”.
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