TIROMANCINO: Un lungo tour tra vecchio e nuovo -. #Tiromancino
- Redazione
- 3 ago 2016
- Tempo di lettura: 3 min
La loro storia raccontata oggi in concerto
Intervista di Luca Trambusti
Lo scorso aprile 2016 i Tiromancino hanno pubblicato il loro nuovo album dal titolo “Nel Respiro Del Mondo”. E' ovvio dunque che la band romana trascorra l'estate sui palchi a presentare l'ultima fatica. A tour estivo in corso escono già le prime date autunnali che dunque vedranno ancora Federico Zampaglione e soci portare live le canzoni del nuovo disco senza però dimenticare quelle del passato. (Vedi qui calendario)
Sebbene il leader e fondatore sia uno solo, i Tiromancino restano pur sempre una band ed allora salgono sul palco insieme a Federico Zampaglione (Voce/Chitarra) Francesco Stoia (basso), Marco Pisanelli (batteria), Antonio Marcucci (chitarra elettrica) e Fabio Verdini (tastiere).
Abbiamo intervistato Federico Zampaglione alla vigilia del loro concerto il 7 Agosto in occasione della 28^ edizione di Festambiente, festival organizzato da Lega Ambiente che si svolge dal 5 al 15 Agosto a Rispescia in provincia di Grosseto.
Siete ospiti di Festambiente. C'è una vicinanza ai temi ambientali nel vostro lavoro e nella vostra vita?
Torniamo sempre con grande piacere a Festambiente, una bellissima manifestazione, che si svolge in un meraviglioso posto ed in cui anche la musica ha un peso rilevante. Certamente c'interessano questi temi e la nostra attenzione all'ambiente passa anche attraverso un disco che si chiama “Nel Respiro Del Mondo”, un titolo significativo. Siamo attenti all'ambiente e dobbiamo salvaguardalo il più possibile.
In questo tour proponete canzoni del nuovo album e di repertorio. Riuscire a cucire con un unico filo la lunga e variegata carriera della band non è certo facile. Come ci siete riusciti?
C'è spazio per il nuovo album più cose storiche il tutto rivisto in un mix di musica ritmata e coinvolgente. Ci sono voluti più di 20 anni per arrivare a questo concerto che è la summa del lavoro fatto sinora. Un percorso di esperienza e molte canzoni. Anni in cui ho ed abbiamo imparato a stare sul palco. Ora c'è una sonorità evoluta, arrangiamenti nuovi ma non stravolgenti, con un suono più compatto fatto di energia ed atmosfera, con momenti ritmici ed altri ipnotici. Insomma questi sono i Tiromancino 2.0: un bilanciamento tra rock, elettronica e canzoni più intime con un'ottima risposta da parte del pubblico.
I due singoli dell'album (Piccoli Miracoli”, recentemente seguito da “Tra di noi”) hanno avuto un puon airplay radiofonico. Questo è servito?
Certo. ha permesso di arrivare più facilmente al pubblico anche dal vivo con le nuove canzoni. In scaletta, su 21, ne sono previste 6/7 del nuovo album e chi ascolta le conosce già e le canta. Le restanti sono hit del nostro percorso artistico. Ed ogni tanto facciamo un omaggio a Lucio Dalla ed a Franco Califano.
Che peso ha l'esperienza a questo punto del vostro percorso?
Con il passare del tempo abbiamo notevolmente affinato la tecnica. D'altronde la musica è un mestiere complesso, anche da imparare ogni giorno. Con questa consapevolezza abbiamo la capacità di suonare al meglio. In questo momento siamo al top.”
La dimensione live è lo spazio dove i Tiromancino hanno saputo esprimersi al meglio grazie anche ad una padronanza del palco. Come ti senti lì sopra?
Mi sento bene, sto alla grande sono nella mia zona di comfort. Ormai niente mi da preoccupazione o mi fa paura. Durante il concerto sento solo emozioni positive. Anche se è un impegno notevole, sia dal punto di vista fisico che emotivo. Non mi piace certo risparmiarmi ed anche dopo il concerto cerco il contatto diretto con il pubblico. Quello è un momento di confronto importante, perché misuri il livello di coinvolgimento creato con il pubblico, lo vedi da quante sono le persone che si trattengono. Per quanto ci riguarda è un'affezione continua; non ci lamentiamo certo. Sono molti anni che siamo sulla scena dove ci sono tante meteore. Questo significherà pure qualche cosa!
Un tour che andrà avanti ancora per qualche mese e poi?
Non posso certo pensare al futuro sono concentrato tutto sul presente. Per cui tutto i progetti sono rimandati alla fine di questo tour.
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