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#TRENTINO IN JAZZ: Il 19.07 con Patrizia Laquidara e Gianluca Di Ienno Keys Trio

  • Immagine del redattore: Redazione
    Redazione
  • 17 lug 2016
  • Tempo di lettura: 2 min


PATRIZIA LAQUIDARA in

STORIES - UN CONCERTO RACCONTATO

ORE 13.00

MOENA (TN)

GIANLUCA DI IENNO KEYS TRIO in

SHIFTING THOUGHTS

ORE 21.00

MALE' (TN)

Una giornata importante per il TrentinoInJazz 2016, quella di martedì 19 luglio, con un duplice concerto da parte di due personalità tra le più rappresentative dello spirito "non convenzionale" di una rassegna come questa. Sarà Patrizia Laquidara a riprendere il cartellone del Panorama Music nel palcoscenico naturale delle Dolomiti della Val di Fassa, con il suo concerto-reading Stories. Il canto, semplice, profondo e narrativo dell'artista siciliana si lega alle storie da lei scritte e disvelate: piccole storie autobiografiche, frammenti di esperienze e racconti di vita dove l’irrompere del magico, “dell’oltre” nel quotidiano, è visto con gli occhi dell’infanzia. Patrizia canta e racconta le immagini che evocano forza e poesia, profondità, leggerezza e ironia, la scaletta raccoglie i brani più significativi dei suoi quattro album, quelli di sua composizione ma anche canzoni scritte per lei da autori quali Joe Barbieri, Tony Canto, Carlo Fava, ma anche cover sorprendenti come Kylie Minogue, Lucio Battisti, Nirvana, Chico Buarque, Cesaria Evora e Madonna. Il concerto si terrà allo Chalet Valbona - Alpe Lusia (ingresso gratuito, biglietto della cabinovia Lusia a carico dei partecipanti) di Moena (TN): www.fassa.com

Appuntamento n. 6 per la sezione del TrentinoInJazz 2016 curata dal musicista e saggista Enrico Merlin, che copre le Valli del Noce e si intitola Jazz e Frontiera: il fiume scorre senza confini, ispirata come sempre ai "principi dell'esplorazione di territori sconosciuti". A Malè si esibirà il Keys Trio di Gianluca Di Ienno! Partendo dalla matrice d'improvvisazione e interazione propria del jazz, la musica del prolifico tastierista cerca chiavi di lettura diverse: gli spazi sonori e musicali sono legati a uno scenario che abbraccia più generi, in un asse temporale altrettanto ampio, una co-esistenza fra jazz, elettronica, rock, improvvisazione, strutture politematiche-timbriche evolutive, magmatiche, ipnotiche e trascinanti. Il germe compositivo è spesso legato alla natura estemporanea della musica e a un dinamico e creativo dialogo fra i musicisti. La concezione sonora dell'organo Hammond si allontana, volutamente, dall'impostazione jazz tradizionale per esplorare le sue connotazioni rock.

 
 
 

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